Unità Pastorale Santa Maria Madre della Chiesa e Santa Marta

Pagine ufficiali dell'Unità Pastorale di Pisa

XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - ANNO B-3 Novembre

XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - ANNO B

Colore Liturgico verde
Non abbandonarmi, Signore, mio Dio,
da me non stare lontano;
vieni presto in mio aiuto,
o Signore, mia salvezza. (Sal 37,22-23)

Si dice il Gloria.

 

Colletta

 

Dio onnipotente e misericordioso,
guidaci al possesso della gioia eterna,
perché l'umile gregge dei tuoi fedeli
giunga dove lo ha preceduto Cristo, suo pastore.
Egli è Dio, e vive e regna con te.
 
Oppure:

Dio, nostro Padre,
che in Cristo buon pastore
ti prendi cura delle nostre infermità,
donaci di ascoltare oggi la sua voce,
perché, riuniti in un solo gregge,
gustiamo la gioia di essere tuoi figli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.

Si dice il Credo.

 

Prima Lettura

Ascolta, Israele: ama il Signore tuo Dio con tutto il cuore.

 

Dal libro del Deuteronòmio
Dt 6,2-6
 
Mosè parlò al popolo dicendo:
«Temi il Signore, tuo Dio, osservando per tutti i giorni della tua vita, tu, il tuo figlio e il figlio del tuo figlio, tutte le sue leggi e tutti i suoi comandi che io ti do e così si prolunghino i tuoi giorni.
Ascolta, o Israele, e bada di metterli in pratica, perché tu sia felice e diventiate molto numerosi nella terra dove scorrono latte e miele, come il Signore, Dio dei tuoi padri, ti ha detto.
Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore. Tu amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore».

Parola di Dio.

 

Salmo Responsoriale

Dal Sal 17 (18)

 

R. Ti amo, Signore, mia forza.

Ti amo, Signore, mia forza,
Signore, mia roccia,
mia fortezza, mio liberatore. R.
 
Mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio;
mio scudo, mia potente salvezza e mio baluardo.
Invoco il Signore, degno di lode,
e sarò salvato dai miei nemici. R.
 
Viva il Signore e benedetta la mia roccia,
sia esaltato il Dio della mia salvezza.
Egli concede al suo re grandi vittorie,
si mostra fedele al suo consacrato. R.

 

Seconda Lettura

Egli, poiché resta per sempre, possiede un sacerdozio che non tramonta.

 

Dalla lettera agli Ebrei
Eb 7,23-28
 
Fratelli, [nella prima alleanza] in gran numero sono diventati sacerdoti, perché la morte impediva loro di durare a lungo. Cristo invece, poiché resta per sempre, possiede un sacerdozio che non tramonta. Perciò può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio: egli infatti è sempre vivo per intercedere a loro favore.
Questo era il sommo sacerdote che ci occorreva: santo, innocente, senza macchia, separato dai peccatori ed elevato sopra i cieli. Egli non ha bisogno, come i sommi sacerdoti, di offrire sacrifici ogni giorno, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo: lo ha fatto una volta per tutte, offrendo se stesso.
La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza; ma la parola del giuramento, posteriore alla Legge, costituisce sacerdote il Figlio, reso perfetto per sempre.

Parola di Dio.

 

Acclamazione al Vangelo

 

Alleluia, alleluia.

Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui. (Gv 14,23)

Alleluia.

 

Vangelo

Amerai il Signore tuo Dio. Amerai il prossimo tuo.

 

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 12,28b-34
 
In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?».
Gesù rispose: «Il primo è: "Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l'unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza". Il secondo è questo: "Amerai il tuo prossimo come te stesso". Non c'è altro comandamento più grande di questi».
Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all'infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l'intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici».
Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.

Parola del Signore.

Messe Parrocchiali

 

  • dal Lunedì al Venerdì:

 

chiesa S. Maria
ore 17.30 Preghiera del Rosario
ore 18.00 (feriale)
 


  • Sabato:

 

chiesa S. Maria
ore 17.30
 Preghiera del Rosario
ore 18.00 (prefestiva) 
 


  • Domenica:

 

chiesa S. Maria
ore 8.00 (festiva)
ore 11.00 (festiva)

Messe Unità Pastorale

 

  • dal Lunedì al Venerdì:

 

chiesa SS. Jacopo e FIlippo
ore 8.00 
 (feriale) 
ore 18.00 (feriale) 

 

chiesa S. Croce in Fossabanda
ore 7.30 
(feriale) 

 

chiesa Sacra Famiglia
ore 18.00
 (feriale)

 

chiesa San Biagio
ore 18.00 
(feriale)


  • Sabato:

 

chiesa S. Michele degli Scalzi
ore 17.30
 (prefestiva)

 

chiesa S. Biagio
ore 18.00
 (prefestiva)

 

chiesa Sacra Famiglia
ore 18.30
 (prefestiva)


  • Domenica:

 

chiesa SS. Jacopo e FIlippo
ore 8.00 
(festiva)
ore 10.30 (festiva)
ore 12.00 (festiva)
ore 18.00 (festiva)

 

chiesa S. Croce in Fossabanda
ore 11.00 
(festiva) 

 

chiesa Sacra Famiglia
ore 8.00
 (festiva)
ore 11.15 (festiva)

 

chiesa Maccatella
ore 9.00
 (festiva)

 

chiesa S. Michele degli Scalzi
ore 10.00
 (festiva)

 

 

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